Che cos’è esattamente il social media marketing?
Il social media marketing, ( scopri come realizzare un profilo social aziendale, clicca qui), è una sezione del marketing che di base opera mediante social media per far acquisire ad un brand maggiore visibilità.
All’interno del concetto di social media marketing si possono ritrovare una serie di tecniche come, ad esempio, l’indicizzazione di pagine web oppure la scrittura di testi per le caption dei social media.
Uno degli scopi principali del social media marketing è quello di creare una relazione e una conseguente fidelizzazione con gli utenti interessati al tuo prodotto.
I ped, cosa sono e come realizzarli in maniera funzionale
Ped, è un acronimo che sta per piano editoriale, ed è appunto un programma di pubblicazioni sui social media a cadenza mensile, settimanale, giornaliero o annuale. All’interno di questo piano dovrebbe essere sempre presente anche un report dell’andamento che i profili hanno.
Il piano editoriale è molto comodo, più infatti riesci ad essere specifico e preciso più riuscirai ad attirare l’attenzione degli utenti. Il piano editoriale deve servire alla sociale media manager quindi lo deve realizzare direttamente lui in modo che riesca ad organizzarsi sia mentalmente che lavorativamente, l’organizzazione è essenziale in questo lavoro.
Vediamo adesso insieme quali sono i passi da fare per diventare abili nel social media marketing.
- Primo Step – prefiggiti degli obiettivi raggiungibili tramite social media.
Il primo step da attuare prima di iniziare una strategia di social media marketing è sicuramente quello di individuare gli obiettivi che si desiderano raggiungere con questa tecnica. Sapere quali sono gli obiettivi ti da la possibilità anche di aggiustare il colpo nel momento in cui la tua strategia non stia dando i risultati sperati.
Ovviamente i traguardi che ti prefissi di raggiungere attraverso i social media devono essere alla tua portata e adeguati al tuo brand. Utilizzando una tecnica di social media marketing funzionale e ben strutturata potrai rendere maggiormente visibile la tua azienda e trovare più utenti interessati al tuo prodotto o servizio che si potrebbero eventualmente convertire in clienti. Non concentrarti solo sulla popolarità per così dire superficiale, quindi sull’aumentare i mi piace e i followers senza un reale motivo, ma dai importanza ai contenuti che proponi al tuo pubblico, in modo che gli apprezzamenti siano reali e non derivanti da tattiche.
- Secondo Step – analizza i dati derivanti dai social network
Il secondo passo da realizzare prima di iniziare una strategia di social media marketing, è valutare ed analizzare i risultati ottenuti fino a quel momento tramite i social network. Scopri quali sono gli utenti che già ti seguono, per quale motivo sono interessati al tuo brand e quali sono i contenuti che preferiscono.
- Terzo Step – Perfeziona e ottimizza il profilo social del tuo marchio
Una volta che hai analizzato come il tuo brand si posiziona e presenta nell’universo internet, è giunta l’ora di concentrarsi sull’aspetto del tuo account aziendale. Per prima cosa devi andare ad individuare il (o i) social media più adatti al tuo prodotto, cioè quelli in cui sono presente più utenti appartenenti al tuo pubblico di riferimento.
Ciascuna piattaforma social ha un target di riferimento a cui si riferisce, quindi dovrai avere accortezza nell’utilizzarlo e stare attento ai registri che usi. Non a caso ogni social media ha un suo registro o gergo da utilizzare in relazione all’età degli individui presenti in numero maggiore sulla piattaforma.
- Quarto Step – Studia la concorrenza e lasciati ispirare
Fai un’analisi dei tuoi competitors, studia i concorrenti del tuo stesso settore aziendale. Come si muovono sui social? Che contenuti postano? Quanti followers hanno? Sono attivi o no? Queste sono tutte domande che ti dovrai porre per poi aggiustare il tiro sul tuo profilo aziendale. Inoltre, i tuoi competitors potrebbero avere delle idee buone originali, non stiamo suggerendo di copiarli di sana pianta, ma sicuramente prendere spunto per creare qualcosa di diverso ma pur sempre originale e inaspettato. Proprio scoprendo come agiscono i tuoi concorrenti potrai creare qualcosa di diverso che non si è mai visto nel settore del tuo marchio.
- Quinto Step – Struttura un programma e un ped, o piano editoriale
I contenuti che tu decidi di pubblicare dovranno essere per prima cosa ben organizzati e strutturati nell’arco del tempo. Ma principale attenzione va fatta ai contenuti stessi, quest’ultimi devono essere di estrema qualità, accattivanti, di valore e informativi, devono quindi lasciare un’impronta nella memoria dell’utente che li vede.
Prima di realizzare quindi i contenuti per il piano editoriale della tua strategia di social media marketing dovrai pensare a:
- Quali sono le tipologie di contenuti che desideri pubblicare, testi, video, immagini etc;
- Con che cadenza vuoi postare? Ogni settimana? Ogni giorno? Ogni mese;
- Individua qual è il tuo target di riferimento per creare contenuti ad hoc e precisi;
- Quali canali utilizzerai per pubblicare? E in che modo intendi farlo?
- Sesto Step – Studia, analizza e adegua il piano editoriale che hai realizzato
Una volta finito il piano editoriale per il tuo brand, controllalo, esaminalo, scopri quali sono gli elementi che non funzionano, correggi, aggiusta il tiro. Quando andrai a postare, potrai fare delle prove, pubblica quindi in giorni diversi e ad orari diversi, perché per quanto ci siano degli studi che sostengono che ci sono dei giorni prestabiliti e degli orari fissi in cui è meglio postare, non si sa mai come reagisce esattamente il tuo pubblico, quindi fai dei test. Potrai utilizzare programmi con Google Analytics, per fare dei report sull’andamento dei tuoi profili e controllare, tenere sotto controllo tutte le sezioni dell’account, dal numero dei followers a quello dei mi piace. Inoltre ti potrai servire anche di software di programmazione di post come ad esempio Hootsuite (scoprilo, clicca qui), che ti aiuterà in modo organizzato nella gestione e coordinamento delle pubblicazioni.
