Via Orcagna 47, Firenze
Packaging e Marketing

Packaging e Marketing

Molti spesso tendono a considerare il packaging di un prodotto un elemento secondario nella propria strategia di marketing. In realtà questa componente ricopre un ruolo di notevole importanza dal punto di vista di visibilità e creazione di una brand identity forte. 

Ma che cos’è esattamente il packaging?

Packaging: confezione di un prodotto e, più propriamente, l’insieme delle attività messe in atto per la sua realizzazione. Il packaging è quella branca del marketing che svolge attività di studio, progettazione e realizzazione di confezioni (in inglese, package o più semplicemente pack) in grado di differenziare i prodotti e renderli facilmente riconoscibili agli occhi dei consumatori”. (Glossariodelmarketing.it)

In questa ottica il packaging si sveste di quella funzione di mero contenitore per diventare l’immagine stessa del prodotto che si sta pubblicizzando. Non è più soltanto la fodera esterna che protegge l’oggetto in questione, ma lo identifica, lo rappresenta, lo riveste con informazioni importanti. 

Il packaging è uno strumento che se studiato bene può attirare molto l’attenzione ed invogliare all’acquisto. 

Infatti, per quanto si voglia dire che l’apparenza non è tutto, nel caso del packaging effettivamente l’apparenza conta, ed ha un’importanza notevole ai fini di visibilità. 

Ma come deve essere un packaging perché riesca a colpire l’attenzione nella maniera giusta? Andiamo a vederlo insieme. 

L’ABC del packaging

Solitamente lo sviluppo e la progettazione della confezione di un prodotto è compito di specialisti del settore, soprattutto nel campo della grafica e del copywriting, che posizionando le immagini nel giusto modo e utilizzando le parole più appropriate sono in grado di veicolare la brand identity del prodotto che offrono. 

Ecco come realizzare un buon packaging

  • Utilità. 

Partiamo dalla caratteristica più ovvia. La base di un buon packaging è che deve contenere il prodotto per proteggerlo ed essere quindi anche molto resistente ad eventuali urti o abrasioni. Di conseguenza il suddetto “contenitore” deve essere realizzato con materiali di buona qualità. Solitamente i consumatori non amano packaging di grandi dimensioni, più è piccolo meglio è. Se il packaging è creato con materiali riciclati è importante scriverlo, infatti questo può regalare al prodotto maggior appeal. 

  • Design. 

Il design del packaging è molto importante in quanto è sicuramente il primo motivo perché un consumatore decida di scegliere proprio quel prodotto. Il design dà la possibilità di far risaltare il prodotto e di stimolare l’attenzione di chi sta guardando. Qui la scelta dei colori è fondamentale, infatti la psicologia ha scoperto che ogni colore può influenzare positivamente o negativamente la mente umana, quindi attenzione al loro utilizzo, bisogna scegliere con cura. 

  • Indicazioni. 

Sul packaging solitamente si ritrovano tutte le informazioni necessarie per far inquadrare il prodotto ai consumatori. Per legge ci saranno dei dati importanti per l’utilizzo o il consumo se si parla di generi alimentari. Inoltre aggiungere sul packaging caratteristiche del prodotto come se è un prodotto vegano, riciclato o realizzato interamente in Italia, lo farà apparire di qualità più alta agli occhi dei consumatori. 

immagine di una donna che tiene in mano un pacco di pasta

I packaging più famosi

Adesso che abbiamo capito come realizzare un packaging con i fiocchi, vediamo insieme due esempi per chiarirci le idee.  

Partiamo da un cult, il vasetto di Nutella. Michele Ferrero diede alla luce nel 1964 la famosissima crema di nocciola spalmabile meglio nota come Nutella. Il packaging di questa delizia fu fin dalle sue prime uscite sul mercato un semplice vasetto di vetro. Per quanto basilare possa essere questo contenitore in realtà nasconde un aspetto fondamentale, cioè il fatto che possa essere riutilizzato per altro. Infatti molto spesso ti sarà capitato di vedere un vasetto di nutella utilizzato come bicchiere o come porta penne ad esempio. Questa è stata un’idea di marketing a dir poco geniale. 

Sempre restando nel mondo del food un altro packaging di cui vi volevo parlare è sicuramente quello delle patatine Pringles. Questo contenitore ha rappresentato una novità sul mercato delle patatine. Prima di iniziare è bene specificare che le patatine Pringles non sono semplici patatine, infatti si differenziano dalle altre sia per gli ingredienti che le compongono, sia per la loro forma, accuratamente studiata in laboratorio perchè si adatti alla forma della bocca, e sia in grado di impilarsi sulle altre. Ovviamente anche la confezione di queste patatine venne progettata ed elaborata in seguito ad attenti studi e ad analisi, ed ecco sul mercato non più il semplice pacchetto di patatine, ma un tubo in cartone rigido. La forma di questo packaging consente alle patatine di rimanere ferme e protette e di non rompersi o sbriciolarsi come succede con le altre. Inoltre, essendo un contenitore con coperchio, può essere richiuso anche se le patatine non sono finite, e conservarle per un altro momento. La forma del contenitore permette anche di ordinarle senza danneggiare il contenuto e quindi è possibile comprarne più quantità senza preoccuparsi dello spazio occupato. 

Questi sono soltanto due esempi di packaging famosi che hanno fatto la storia, ma sono la dimostrazione di quanto il “vestito” del prodotto solitamente rappresenti il prodotto stesso. 

Outside The Box
Outside The Box
Marketing digitale
www.outsidethebox.it

Siamo una agenzia digitale con sede a Firenze specializzata nel marketing digitale. Offriamo una vasta gamma di servizi come gestione dei social network, creazione di contenuti e strategie di comunicazione digitale. Ci impegniamo a trasformare le visioni dei nostri clienti in realtà, utilizzando creatività, competenza tecnica e un approccio innovativo per esaltare la loro presenza online.

Related Posts