Il brainstorming viene spesso presentato come un’ottimo metodo che i professionisti del business utilizzano per produrre idee nuove e uniche. È un termine che viene usato spesso e volentieri, in modo intercambiabile con altre tecniche di problem solving e di generazione di idee. Il brainstorming è entrato a far parte del nostro lessico quotidiano nel mondo degli affari, e per una buona ragione. Ma cos’è il brainstorming e perché è diventata una tecnica cosi importante da venir utilizzata anche dalle migliori corporazioni multinazionali?
Questo articolo affronta queste due domande e spiega i 4 principi base del brainstorming.
Che cos’è il brainstorming?
Il brainstorming è una tecnica di creatività di gruppo spesso utilizzata per trovare una soluzione a un problema specifico. Si ottiene raccogliendo e registrando le nuove idee dei membri del team in modo libero. Le sessioni di brainstorming sono solitamente composte da una manciata di membri del team e di solito sono guidate da un direttore o da un facilitatore.
Il brainstorming ha avuto origine da un dirigente pubblicitario di nome Alex F. Osborne e risale al 1939 circa. Frustrato dall’incapacità dei suoi dipendenti di generare nuove idee creative, Osborne iniziò a sviluppare nuovi metodi per la risoluzione dei problemi che si concentravano su un approccio al lavoro basato sulla collettività. Iniziò a organizzare sessioni di riflessione di gruppo e scoprì che questo approccio portava a un aumento significativo della qualità e della quantità di nuove idee. Osborne chiamò queste riunioni “sessioni di brainstorming” e scrisse di questa tecnica in pubblicazioni successive.
Durante queste sessioni di brainstorming, le idee vengono raccolte e registrate utilizzando qualsiasi strumento a disposizione del team. Le aziende moderne hanno iniziato ad adottare strumenti digitali di brainstorming per accelerare il processo e rendere le fasi di revisione più rapide e produttive. La quantità di idee viene solitamente privilegiata rispetto alla qualità, con l’obiettivo di generare il maggior numero possibile di nuovi suggerimenti. Una volta raccolte tutte le idee, il team le valuta e si concentra su quelle che hanno maggiori probabilità di risolvere il problema.
I quattro principi del brainstorming
Sebbene il brainstorming si sia evoluto nel corso degli anni, i quattro principi di base di Osborne rappresentano un’ottima serie di linee guida per la gestione delle vostre sessioni. Questi principi includono:
- La quantità prevale sulla qualità. L’idea è che la quantità finisca per generare qualità quando le idee vengono raffinate, unite e sviluppate ulteriormente.
- Rifiutare le critiche. I membri del team devono essere liberi di presentare tutte le idee che vengono loro in mente. Risparmiate il feedback fino a dopo la fase di raccolta delle idee, in modo che non si verifichi un “blocco”.
- Accogliete le idee folli. Incoraggiare i membri del team a pensare fuori dagli schemi e a introdurre idee strampalate apre la porta a tecniche nuove e innovative che potrebbero essere il biglietto per il successo.
- Combinate, raffinate e migliorate le idee. Costruite sulle idee e tracciate connessioni tra i diversi suggerimenti per favorire il processo di risoluzione dei problemi.
Le tecniche e i processi di brainstorming aiutano il team a innovare e a lavorare in modo collaborativo. Non esiste un unico modo corretto di organizzare una sessione di brainstorming. Infatti, le sessioni di brainstorming individuali o inverse possono essere entrambe utili per generare nuove idee. L’obiettivo deve essere sempre quello di utilizzare il processo che funziona meglio per voi e per il vostro team.
Perché il brainstorming è importante?
Se avete mai organizzato una sessione di brainstorming, probabilmente sapete che può essere molto efficace per generare nuove idee e trovare soluzioni a un problema. Ciò è dovuto in gran parte ai numerosi vantaggi del brainstorming che aiutano i team a lavorare in modo più collaborativo verso un obiettivo comune.
Alcuni dei vantaggi del brainstorming per le aziende e per la produttività individuale sono:
- Permette alle persone di pensare più liberamente, senza paura di essere giudicate.
- Aiuta i team a generare rapidamente un gran numero di idee, che possono essere raffinate e unite per creare la soluzione ideale.
- Incoraggia una collaborazione aperta e continua per risolvere i problemi e generare idee innovative.
- Aiuta i membri del team a sentirsi più a proprio agio nel far rimbalzare le idee l’uno con l’altro, anche al di fuori di una sessione strutturata.
- Consente ai team di giungere a conclusioni consensuali, che portano a un percorso più completo e meglio informato.
- Introduce prospettive diverse e apre la porta a innovazioni fuori dagli schemi.
- E’ ottimo per il team building. Nessuna persona ha la proprietà dei risultati, consentendo un assoluto lavoro di squadra.
- Aiuta i membri del team a far uscire le idee dalla testa e a portarle nel mondo, dove possono essere ampliate, perfezionate e messe in pratica.
In sintesi, i vantaggi principali del brainstorming sono la sua capacità di liberare la creatività attraverso la collaborazione. È la tecnica perfetta per riunire il team e può aiutare a generare nuove idee entusiasmanti che possono portare la vostra azienda a un nuovo livello.
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